GPG Nazionale: Giorgia Marazzini un fioretto per il futuro

Calenzano (FI)_ Con la medaglia d'argento della fiorettista dell'Accademia della Scherma Livorno Giorgia Marazzini (nella foto classe 2001, ndr) si è conclusa la prima doppia rassegna del GPG nazionale 2012-'13, dedicato al fioretto a Calenzano e alla sciabola a Milano (continua...)

 

Giorgia è stata brava a confermarsi nella stessa gara ad un anno di distanza da quello che a novembre 2011 fu il primo podio colto da un'atleta della nuova società schermistica livornese a livello nazionale. Le sue qualità sono indiscutibili, e, tra gli addetti ai lavori all'interno delle mura del Pala Livorno, universalmente riconosciute. Un buon numero di podi e piazzamenti l'hanno costretta a cedere quasi sempre, fino ad oggi, a chi poi si è aggiuducata il torneo. Io l'aspetto dove so che potrà arrivare quando se ne convincerà anche lei.

Sugli altri ragazzi e ragazze che hanno calcato nel week end le pedane di Calenzano e Milano, devo riconoscere che seppur, siano mancate le prestazioni eccezionali, nei vari percorsi individuali ognuno ha cercato di avanzare i propri limiti, forse non tutti ci sono riusciti come avrebbero voluto e chi c'è riuscito troppo presto si è accontentato, ma la strada  è lunga per questi giovanissimi e l'importante era iniziare.

Nel fine settimana prossimo ci saranno gli spadisti GPG a Ravenna e Claudio li seguirà da vicino, mentre io domenica sarò ad Ariccia per seguire il fioretto femminile under 17 nella seconda prova di qualificazione ai tricolori di Belluno.

Una piccola curiosità: mercoledì 21 novembre p.v. farò un tuffo nel passato, infatti porterò i miei atleti più maturi tra cui Edoardo Luperi, Tommaso Lari, Alessandro Paroli, Olga Calissi e Michele Del Macchia a tirare nel Club del mio Maestro Antonio Di Ciolo a Pisa. Mi fa piacere tornare per una sera a rivivere quanto per anni ha fatto parte del mio quotidiano, consapevole che, anche se la palestra non è più quella di un tempo, con la presenza di Antonio e dei tanti vecchi amici in sala, nulla sarà cambiato...